Il premio Nobel che inventò il Led: La mia lampadina salverà il mondo
Intervista allo scienziato Shuji Nakamura, che aprirà giovedì a Como il Festival della luce: "Grazie al risparmio energetico prodotto da questa tecnologia, nel 2020 potremo rinunciare a 60 centrali nucleari"
"SE le lampadine a Led continueranno a diffondersi ai ritmi attuali, entro il 2020 il risparmio energetico sarà tale che potremo chiudere 60 centrali nucleari". In un mondo che divora sempre più energia, e che non sa ancora come produrla senza rischiare catastrofi, la profezia di Shuji Nakamura è un lampo di luce che cancella le ombre. Proprio come l'invenzione che nel 2014 gli è valsa (insieme aIsamu Akasaki e Hiroshi Amano) il premio Nobel per la fisica. Gli studi di Nakamura hanno permesso la realizzazione dei Led (diodi a emissione luminosa) capaci di emanare luce blu. Nonostante i Led rossi esistessero già dagli anni Settanta, solo con l'introduzione dei Led blu è stato possibile usare questa tecnologia per produrre lampade a luce bianca. Esordi da ingegnere in un'azienda giapponese, Nakamura oggi è professore all'Università della California di Santa Barbara e il 5 maggio sarà in Italia per inaugurare il Festival della luce che, tra incontri, mostre e installazioni, illuminerà il Lago di Como fino a fine mese.
"SE le lampadine a Led continueranno a diffondersi ai ritmi attuali, entro il 2020 il risparmio energetico sarà tale che potremo chiudere 60 centrali nucleari". In un mondo che divora sempre più energia, e che non sa ancora come produrla senza rischiare catastrofi, la profezia di Shuji Nakamura è un lampo di luce che cancella le ombre. Proprio come l'invenzione che nel 2014 gli è valsa (insieme aIsamu Akasaki e Hiroshi Amano) il premio Nobel per la fisica. Gli studi di Nakamura hanno permesso la realizzazione dei Led (diodi a emissione luminosa) capaci di emanare luce blu. Nonostante i Led rossi esistessero già dagli anni Settanta, solo con l'introduzione dei Led blu è stato possibile usare questa tecnologia per produrre lampade a luce bianca. Esordi da ingegnere in un'azienda giapponese, Nakamura oggi è professore all'Università della California di Santa Barbara e il 5 maggio sarà in Italia per inaugurare il Festival della luce che, tra incontri, mostre e installazioni, illuminerà il Lago di Como fino a fine mese.
Professor Nakamura, perché una lampadina può fare la differenza tra il risparmiare e lo sprecare energia?
"Un quarto dell'elettricità prodotta, in alcuni Paesi addirittura un terzo, viene usata per accendere luci artificiali. Le lampade a Led hanno una efficienza molto alta: per irradiare la stessa luce consumano un decimo di elettricità rispetto alle lampadine a incandescenza e la metà rispetto alle lampade fluorescenti. Per questo usare i Led al posto dei sistemi tradizionali permette di risparmiare tanta energia. Negli Stati Uniti è stato calcolato che entro il 2030 si potrà ridurre del 46% il consumo di elettricità, l'equivalente di 30mila mega-Watt di potenza, con un taglio alle emissioni pari a 185milioni di tonnellate di CO 2 . A livello globale si potrebbe rinunciare entro il 2020 a sessanta centrali nucleari".
Le lampade a Led sono state inventate nel 1993. Qual è la loro diffusione nel mondo 23 anni dopo?
"Varia molto a seconda dei Paesi: in Giappone il 50% della luce è prodotto con i Led, negli Stati Uniti, invece, oscilla tra il 20 e il 30%, e in Europa è intorno al 10%, una percentuale ancora molto bassa. Credo sia soprattutto una ragione economica. Se si può scegliere tra una lampada a Led che costa cinque dollari e una a incandescenza da 50 centesimi, a istinto la gente normale opta per la più economica, senza valutare l'impatto che questa decisione ha sui consumi di energia... E anche senza considerare che una lampada a Led dura cinquant'anni mentre una a incandescenza si fulmina dopo un migliaio di ore".
rofessor Nakamura, perché una lampadina può fare la differenza tra il risparmiare e lo sprecare energia?
"Un quarto dell'elettricità prodotta, in alcuni Paesi addirittura un terzo, viene usata per accendere luci artificiali. Le lampade a Led hanno una efficienza molto alta: per irradiare la stessa luce consumano un decimo di elettricità rispetto alle lampadine a incandescenza e la metà rispetto alle lampade fluorescenti. Per questo usare i Led al posto dei sistemi tradizionali permette di risparmiare tanta energia. Negli Stati Uniti è stato calcolato che entro il 2030 si potrà ridurre del 46% il consumo di elettricità, l'equivalente di 30mila mega-Watt di potenza, con un taglio alle emissioni pari a 185milioni di tonnellate di CO 2 . A livello globale si potrebbe rinunciare entro il 2020 a sessanta centrali nucleari".
Le lampade a Led sono state inventate nel 1993. Qual è la loro diffusione nel mondo 23 anni dopo?
"Varia molto a seconda dei Paesi: in Giappone il 50% della luce è prodotto con i Led, negli Stati Uniti, invece, oscilla tra il 20 e il 30%, e in Europa è intorno al 10%, una percentuale ancora molto bassa. Credo sia soprattutto una ragione economica. Se si può scegliere tra una lampada a Led che costa cinque dollari e una a incandescenza da 50 centesimi, a istinto la gente normale opta per la più economica, senza valutare l'impatto che questa decisione ha sui consumi di energia... E anche senza considerare che una lampada a Led dura cinquant'anni mentre una a incandescenza si fulmina dopo un migliaio di ore".
fonte:http://www.repubblica.it